Il libro è un oggetto indubbiamente affascinante e notevolmente longevo. Tra i suoi punti di forza, la capacità che ha ampiamente dimostrato nel tempo, di evolversi, anche nella forma. I codici miniati hanno veramente poco in comune con le edizioni economiche di oggi, ancor meno con gli ebook, ma sempre di libri si parla.
Concentrandosi sulla narrativa, che si tratti di racconti o romanzi, i libri hanno saputo forgiare l’immaginario di innumerevoli generazioni. Generi e argomenti tra i più disparati, hanno in comune la capacità di coinvolgere ed emozionare. Spesso anche di fidelizzare il lettore. Chi ama i libri vive un’esistenza maggiormente ricca e piena, è come se potesse vivere più vite, quelle dei tanti personaggi che incontra nelle pagine che sfoglia.
I libri game offrono al lettore tutte le emozioni e la bellezza di un romanzo, ma con la possibilità di essere attivi e calarsi profondamente nei panni del protagonista. Questi libri raccontano storie a bivi, nel corso della narrazione ci si trova spesso davanti a delle scelte, con due o più opzioni. In alcuni casi le scelte sono obbligate, ma in genere sempre dettate dal libero arbitro del lettore/giocatore. Proprio in questo elemento sta il longevo fascino del libro game, racconto che offre possibilità analoghe a quelle di un gioco di ruolo, ma senza il bisogno di condividere l’esperienza con altri.
Quello dei libri game è un mondo piccolo, si potrebbe dire marginale o di nicchia, ma in realtà questi particolari libri hanno un loro pubblico, tutt’altro che trascurabile. Spesso chi li sceglie è un appassionato di generi come il fantasy e si è approcciato almeno una volta ai giochi di ruolo. Ma la platea del libri gioco è ampia ed eterogenea, difficilmente incasellabile in un solo piccolo spazio.
Chi ama leggere ed emozionarsi assieme a personaggi e le avventure da questi vissute, dovrebbe provare almeno una volta a rapportarsi con una di queste particolari opere letterarie, potrebbe esserne piacevolmente sorpreso.
Librigame, più giochi o più libri?
I libri game sono da considerare più vicini ad un gioco o ad un libro? Non bisogna essere ossessionati dalle definizioni. I libri game sono libri a tutti gli effetti, ma indubbiamente hanno molto in comune con videogame o giochi da tavolo.
Va detto poi che sempre più spesso, negli ultimi anni, hanno fatto la loro comparsa sul mercato giochi da tavolo o giochi di carte, che hanno tratto ampiamente ispirazione proprio dalle meccaniche e dalla struttura dei libri game, includendo poi anche elementi tipici dei classici giochi di ruolo.
Insomma, sempre più spesso possiamo parlare di prodotti ibridi, questo non è certo un problema, ma piuttosto un’opportunità, in quanto si potranno avvicinare alla lettura folte platee di giocatori, ma anche far scoprire nuovi modi per divertirsi e socializzare ai lettori più coinvolti. Alla base di tutto ci sono sempre delle storie, se queste funzionano e vengono ben raccontate, il media per certi versi diventa quasi secondario. Ci sono personaggi fantastici che vivono quasi di vita propria e poco importa se hanno fatto la loro prima comparsa sulle pagine di un libro, su una carta da gioco, al cinema o sullo schermo di un computer.