La nutraceutica è una disciplina scientifica che studia gli effetti che i vari nutrienti e i prodotti alimentari hanno sulla salute umana. Questa disciplina si basa sulla convinzione che sostanze nutritive possono avere proprietà medicinali e che la dieta può essere utilizzata come uno strumento terapeutico per prevenire o trattare determinate malattie.

Differenze tra nutraceutica e nutrizione

La nutraceutica si distingue dalla nutrizione in quanto si concentra sulle proprietà specifiche dei nutrienti e dei prodotti alimentari, mentre la nutrizione si concentra sulle quantità e sulla qualità dei nutrienti necessari per la salute umana.

In tempi recenti si sente sempre più parlare di nutraceutica, anche se alcune persone sono scettiche rispetto alla sua affidabilità. In realtà però, questa scienza ha solide basi accademiche, che si concretizzano ogni giorno nella conduzione di moltissimi studi di laboratorio.

Essa dà vita ad una fervente industria, concentrata nella creazione di prodotti nutraceutici come probiotici e altri integratori.

Alcuni prodotti nutraceutici

Un esempio di attività proposta dalla nutraceutica consiste nell’uso di probiotici per migliorare la salute della flora intestinale. I probiotici sono microrganismi vivi che, quando consumati in quantità adeguate, possono avere effetti positivi sulla salute. Essi possono aiutare chi presenta una flora intestinale indebolita a prevenire le infezioni intestinali, migliorando la digestione e riducendo l’infiammazione.

Oltre ai probiotici, anche gli acidi grassi sani Omega-3 sono un altro esempio di prodotti di punta della nutraceutica. Gli Omega-3 sono acidi grassi polinsaturi (da contrapporre quindi ai grassi saturi, in assoluto i più dannosi che possiamo assimilare con la dieta) che possono essere trovati in alcuni tipi di pesce, come il salmone, il tonno e le aringhe, ma anche in alcuni tipi di semi, come quelli di lino. Gli Omega-3 sono noti per i loro effetti anti-infiammatori e per la loro capacità di migliorare la salute del cuore e del cervello, essendo anche antiossidanti naturali. In tempi recenti, il loro consumo è saltato alla ribalta, soprattutto per via di un crescente interesse nel perseguimento di diete “alternative” come la chetogenica.

Questi grassi sani in particolare, vengono spesso consumati sotto forma di capsule anche da una sempre maggiore comunità di persone interessate alla tutela della salute, ovvero i biohackers.

La nutraceutica propone anche l’uso di integratori alimentari, come le vitamine e i minerali, essenziali per soddisfare i bisogni nutrizionali del corpo. Tuttavia, è importante notare che questa disciplina non intende mai sostituire gli integratori alimentari a quella che è una dieta equilibrata e varia.

Oltre ai probiotici, omega-3 e integratori alimentari, la nutraceutica comprende anche l’uso di piante medicinali e di prodotti alimentari ad alto contenuto di antiossidanti, come frutta e verdura, per prevenire o trattare le malattie.

Conclusioni

In sintesi, la nutraceutica è una disciplina che si contrappone per quanto possibile alla somministrazione avventata o ingiustificata di farmaci. Essa si concentra piuttosto sugli effetti dei nutrienti e dei prodotti alimentari sulla salute umana. Questa disciplina include l’uso di probiotici, omega-3, integratori alimentari, piante medicinali e prodotti alimentari ad alto contenuto di antiossidanti per prevenire o trattare le malattie. Una vera boccata d’aria fresca per tutti coloro i quali per principio etico o per motivi di salute non possono o non vogliono sottoporsi all’utilizzo di medicinali.